Tumori dell'Ano
Cosa è il tumore dell’ano?
Il tumore dell’ano, è raro. Si sviluppa nel canale anale, l’ultima porzione del tratto gastrointestinale. Include le neoplasie a carico della cute che riveste quest’area e quelle a partenza dal rivestimento più interno (mucosa). Chiunque può sviluppare il tumore dell’ano anche se è più frequente nelle donne.
Quali sono i fattori di rischio per il tumore dell’ano?
- Infezione da papillomavirus umano (HPV): Circa 9 casi su 10 sono causati da questo virus comune che può essere trasmesso da una persona all’altra durante l’attività sessuale. Molte delle persone vengono infettate senza saperlo e nella maggior parte dei casi non presentano alcun sintomo.
L’HPV può comportare lo sviluppo di tumori a livello del tratto genitale femminile, della testa e del collo e del canale anale. Il rischio di sviluppare il cancro anale da HPV dipende dal sottotipo del virus. Infatti esistono oltre 200 tipi di HPV ma solo pochi ceppi sono associati allo sviluppo di tumori. Quello più frequentemente associato al tumore dell’ano è l’HPV 16. - Attività Sessuale: avere rapporti sessuali non protetti con più partner aumenta la probabilità di essere esposti all’HPV, aumentando così il rischio di cancro anale.
- Fumo: fumare aumenta il rischio di vari tipi di cancro, incluso il cancro anale. Smettere di fumare può ridurre questo rischio.
- Immunosoppressione secondaria ad assunzione di farmaci immunosoppressori oppure ad infezione da HIV.
- Irritazione anale cronica da condizioni come una fistola anale o lesioni anali benigne (non cancerose).
Quali sono i sintomi?
I segni e sintomi del tumore dell’ano sono:
- Prurito anale
- Sanguinamento anale
- Secrezioni anali (pus o muco)
- Dolore durante la defecazione
- Sensazione di avere un nodulo a livello dell’ano
Come prevenire il tumore dell’ano?
- Vaccino HPV
- Avere rapporti sessuali protetti
- Evitare di fumare o smettere
In pazienti ritenuti a rischio di sviluppare il tumore dell’ano è consigliato sottoporsi ad esami di screening. Clicca qui per saperne di più.
Esistono diversi tipi di tumori dell’ano?
Si, ed è fondamentale ottenere una diagnosi accurata per stabilire il trattamento adeguato al tipo di tumore presente.
- Carcinoma a cellule squamose: In circa 9 casi su 10 origina dalle cellule squamose che rivestono la parte più esterna dell’ano. Se diagnosticati in fase precoce, questi tumori spesso sono molto trattabili.
- Adenocarcinoma: Origina dalla porzione più interna dell’ano. Questo tipo di tumore si sviluppa dal tessuto ghiandolare che riveste la parte superiore del canale anale.
- Carcinoma a cellule basali: si sviluppa a partire dalle cellule della pelle intorno all’ano. E’ molto raro e viene più spesso trattato con la chirurgia.
- Melanoma: è tipo di tumore dell’ano molto raro e spesso difficile da diagnosticare e per questo motivo si presenta frequentemente in uno stadio molto avanzato.
Come si cura?
Esistono diversi trattamenti a seconda dal tipo di tumore dell’ano, della sua localizzazione all’interno del canale anale e dallo stadio di malattia.- Radioterapia
- Chemioterapia
- Chirurgia
Quali sono gli interventi chirurgici per il trattamento del tumore dell’ano?
- La resezione locale è indicata per i tumori piccoli situati nel margine anale (strato esterno dell’ano) che non si sono diffusi. Il chirurgo rimuove il tumore e un piccolo margine di tessuto circostante per eliminare tutte le cellule cancerose.
Dopo una resezione locale, la maggior parte delle persone mantiene una normale funzione dello sfintere anale. - La Resezione Addomino-Perineale (APR) o Intervento di Miles, è attualmente usata per trattare quei tumori che non hanno risposto alla radioterapia o alla chemioterapia, o che è ricomparso dopo il trattamento (recidiva). Durante un’APR, il chirurgo asporta l’ano, il retto ed il sigma. Se il tumore si è diffuso, possono essere rimossi anche i linfonodi adiacenti. Il chirurgo crea quindi un’apertura chiamata stomia (permanente) esteriorizzando una porzione dell’intestino all’esterno dell’addome. Questo sarà il punto da cui usciranno le feci e gas.
Clicca qui per saperne di più sulla stomia, la sua gestione e sulla qualità di vita con una stomia!
- L’Exenteratio pelvica è un intervento chirurgico estremamente complesso che viene utilizzato in casi selezionati per il trattamento del cancro dell’ano, specialmente quando la malattia si è diffusa agli altri organi pelvici e non risponde ad altri terapie, come la chemioradiazione. Questa procedura comporta la rimozione di tutti gli organi pelvici infiltrati per contiguità dalla malattia, quali per esempio la vescica, gli organi genitali e parte dell’intestino. L’obiettivo della exenteratio pelvica è quello di eradicare completamente il tumore, offrendo una possibilità di guarigione in situazioni dove altre opzioni terapeutiche sono inefficaci. Tuttavia, è un intervento altamente invasivo che comporta una significativa riabilitazione post-operatoria che deve essere eseguito solo in centri altamente specializzati e che richiede un’attenta valutazione multidisciplinare.
I nostri chirurghi, quando indicato, utilizzano un approccio chirurgico mini-invasivo laparoscopico o robotico. Queste tecniche consentono l’esecuzione dell’intervento chirurgico tramite incisioni di meno di 1 cm consentendo ai pazienti di recuperare più rapidamente, con meno dolore e un minor rischio di complicazioni.