Tumori del Peritoneo

Cos’è il tumore del peritoneo?

Il tumore del peritoneo è una neoplasia che si sviluppa nella membrana sottile che riveste l’interno dell’addome e gli organi in esso contenuti, chiamata peritoneo. Questa forma di tumore può essere primaria, originata direttamente dal peritoneo, come nel caso del mesotelioma peritoneale, o secondaria, diffusa al peritoneo da altre neoplasie, come il tumore del colon, delle ovaie o dello stomaco. Le neoplasie peritoneali tendono a diffondersi attraverso la cavità addominale, spesso rendendo difficile la diagnosi e il trattamento.

A cosa serve il peritoneo?

Il peritoneo è una membrana sierosa che riveste e protegge gli organi addominali, fungendo da barriera protettiva e consentendo il loro movimento fluido all’interno della cavità addominale. È composto da due strati: uno strato viscerale che ricopre gli organi e uno parietale che riveste la parete interna dell’addome. Oltre a svolgere una funzione di protezione, il peritoneo produce un liquido lubrificante che facilita lo scorrimento degli organi durante la digestione.

Quali sono i fattori di rischio per il tumore del peritoneo?

  • Storia familiare: Avere parenti stretti con tumori che possono diffondersi al peritoneo, come il tumore delle ovaie o del colon, aumenta il rischio.
  • Esposizione all’amianto: L’esposizione prolungata a questo materiale è un fattore di rischio per lo sviluppo del mesotelioma peritoneale.

 

Quali sono i sintomi?

I sintomi del tumore del peritoneo sono spesso vaghi e possono includere:

  • Dolore addominale diffuso
  • Distensione addominale (ascite)
  • Perdita di peso inspiegabile
  • Nausea e vomito
  • Perdita di appetito
  • Fatica persistente

Come prevenire il tumore del peritoneo?

Non esistono misure di prevenzione sicure per il tumore del peritoneo, poiché molte delle neoplasie peritoneali sono secondarie a tumori primari di altri organi. Tuttavia, evitare l’esposizione all’amianto e sottoporsi a controlli regolari per tumori che possono diffondersi al peritoneo, come quelli del colon, dello stomaco e delle ovaie, può ridurre il rischio o favorire una diagnosi precoce.

Esistono diversi tipi di tumori del peritoneo?


Sì, i tumori del peritoneo possono essere suddivisi principalmente in:

  • Mesotelioma peritoneale: Una forma rara e aggressiva che origina dalle cellule mesoteliali del peritoneo.
  • Carcinomatosi peritoneale: Si verifica quando tumori di altri organi, come il colon, le ovaie o lo stomaco, si diffondono alla cavità peritoneale.
  • Pseudomixoma peritonei: Una rara malattia in cui il peritoneo si riempie di muco prodotto da cellule tumorali che possono originare da neoplasie mucinose dell’appendice, del colon o dell’ovaio.

Come si fa la diagnosi?

La diagnosi del tumore del peritoneo richiede un approccio combinato. Gli esami di imaging come la tomografia computerizzata (TC) e la risonanza magnetica (RM) sono utilizzati per identificare masse o accumuli di liquido nella cavità addominale. L’ecografia può essere utile per valutare l’ascite. La conferma diagnostica viene solitamente ottenuta tramite una biopsia del peritoneo, prelevata durante una laparoscopia o paracentesi, seguita da un esame istopatologico per determinare il tipo di tumore.

Come si cura?

Il trattamento delle neoplasie peritoneali dipende dalla tipologia, dall’estensione e dalla provenienza del tumore. Le principali opzioni terapeutiche includono:

  • Chirurgia: La citoriduzione chirurgica mira a rimuovere quanta più massa tumorale possibile dalla cavità addominale.
  • Chemioterapia intraperitoneale: Utilizzata spesso dopo la citoriduzione, la chemioterapia viene somministrata direttamente nel peritoneo per distruggere eventuali cellule tumorali residue.
  • Chemioterapia sistemica: Utilizzata in casi di carcinomatosi peritoneale per ridurre la progressione del tumore e migliorare i sintomi.
  • Trattamenti palliativi: In caso di malattia avanzata, vengono utilizzati trattamenti palliativi per alleviare il dolore e migliorare la qualità della vita.

Quali sono gli interventi chirurgici per il trattamento del tumore del peritoneo?

Gli interventi chirurgici per il trattamento delle neoplasie peritoneali comprendono:

  • Citoriduzione chirurgica: Rimozione aggressiva di tutti i tumori visibili nella cavità peritoneale. Questo intervento è spesso combinato con la chemioterapia intraperitoneale Ipertermica (HIPEC) per ridurre il rischio di recidiva del tumore.
  • Peritonectomia: Rimozione del peritoneo coinvolto dal tumore, che può essere parziale o completa a seconda dell’estensione della malattia.
  • Interventi palliativi: In casi avanzati, la chirurgia palliativa può includere la rimozione di porzioni tumorali per alleviare ostruzioni intestinali o drenare l’ascite e migliorare i sintomi.

Che cos’è la Chemioterapia Intraperitoneale Ipertermica o HIPEC?

La Chemioterapia Intraperitoneale Ipertermica, è un trattamento utilizzato per combattere tumori che si diffondono all’interno della cavità addominale. Dopo aver rimosso chirurgicamente tutte le lesioni tumorali visibili (citoriduzione chirurgica), viene somministrata una soluzione di farmaci chemioterapici riscaldati direttamente nella cavità addominale. La soluzione viene fatta circolare per circa 60-90 minuti a una temperatura di circa 41-43°C. Questo consente di eliminare eventuali cellule tumorali residue in modo più efficace, poiché il calore potenzia l’azione della chemioterapia. L’HIPEC è considerata una procedura avanzata e mirata, che offre una possibilità in più di controllo della malattia per pazienti selezionati, contribuendo a migliorare la qualità della vita e la prognosi.

 

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